L’audit energetico o diagnosi energetica è definita dalla legislazione (D.Lgs. 115/08, D.Lgs 102/14) come una procedura sistematica volta a:

  • fornire un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un’attività o impianto industriale o di servizi pubblici o privati
  • individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici
  • riferire in merito ai risultati
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SERVIZI

  • Diagnosi energetiche di edifici privati o della P.A. di tutte le dimensioni
  • Diagnosi energetiche di siti industriali
  • Supporto per Grandi Imprese e/o energivori secondo il D.Lgs 102/14
  • Redazione di Business Plan per analizzare modalità di finanziamento degli interventi e tempi di ritorno degli investimenti

La diagnosi, risulta utile al committente qualora quest’ultimo riesca a trovarvi le informazioni necessarie per potere decidere se e quali provvedimenti di risparmio energetico mettere in atto. La finalità vera e l’elemento qualificante di una diagnosi sono infatti le raccomandazioni per la riduzione dei consumi energetici.

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I vantaggi conseguenti alla Diagnosi Energetica possono quindi essere:

  • maggiore efficienza energetica del sistema
  • riduzione dei costi di gestione dell’immobile o dell’impianto per gli approvvigionamenti di energia elettrica e gas
  • riduzione dei carichi ambientali e miglioramento della sostenibilità ambientale
  • riqualificazione del sistema energetico

Tali obiettivi sono raggiungibili tramite l’utilizzo, fra l’altro, dei seguenti strumenti:

  • razionalizzazione dei flussi energetici
  • recupero delle energie disperse (es: recupero di calore)
  • individuazione di tecnologie per il risparmio di energia
  • autoproduzione di parte dell’energia consumata
  • miglioramento delle modalità di conduzione e manutenzione (O&M)
  • buone pratiche
  • ottimizzazione dei contratti di fornitura energetica
  • Redazione Attestati di Prestazione Energetica da parte di certificatori energetici riconosciuti in tutte le Regioni
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La Certificazione Energetica (APE) consente di conoscere il fabbisogno di energia primaria, ovvero quanta energia l’edificio consumerebbe in condizioni standard e con un utilizzo corretto da parte degli occupanti. È l’attestazione delle prestazioni energetiche dell’edificio attraverso un documento che comprende alcuni dati di riferimento che consentono ai consumatori di valutare e raffrontare tali prestazioni, nonché raccomandazioni per il loro miglioramento in termini di costi-benefici.

Riprogettazione dei processi aziendali ritenuti non più adeguati e coerenti con le strategie aziendali, attraverso le seguenti fasi:

  • “Mappare” i processi “as-is”, ovvero come appaiono prima dell’intervento BPR
  • Progettare e ridisegnare i processi “to be”, eliminando attività ridondanti e duplicazioni (prive di valore aggiunto)
  • utilizzare i nuovi processi in parallelo ai vecchi per un periodo di tempo stabilito
  • valutare i risultati raggiunti e apportare eventuali correzioni
  • avviare i nuovi processi attraverso un piano di transizione
  • mantenere monitorati i processi e migliorarli su base continua

Verifica di conformità delle attività e dei processi attuati dall’azienda a leggi, processi e procedure operative, regolamenti e codici di condotta, al fine di prevenire il rischio di non conformità dell’attività aziendale a tali norme (con le conseguenti possibili sanzioni, penali o amministrative, ed i possibili danni economici e di immagine che ne potrebbero derivare).